Thursday, October 21, 2010

Santo Spirito in Sassia. Il "membro" della discordia, coperta la statua del dio Pan

Santo Spirito in Sassia. Il "membro" della discordia, coperta la statua del dio Pan
Chiara Pellegrini
Libero Roma 20/10/2010

In un mondo in cui, per dirla alla Christian De Sica, "se tolgono le mutande e te le tirano in faccia" stupisce la pudicizia di qualche buontempone che, da diversi giorni, copre il membro troppo vistoso di una statua. Il curioso episodio accade a Santo Spirito in Sassia dove, fino a domenica 24, si svolge la mostra "Antiquari nella Roma rinascimentale". Qui, tra busti e bassorilievi, spicca una statua del dio Pan, figura mitologica mezzo uomo e mezzo caprone. Pan, flauto alla mano, del caprone non ha solo le cosce irsute. Alto due metri, Pan, ha un po' "tutto" proporzionato. Sarà dunque per lo spirito realistico dell'opera o per un eccessivo senso della decenza che un novello Catone censura, ogni mattina, il fallo del dio greco. In quattro giorni di mostra già quattro diverse coperture. Prima una benda bianca attorcigliata proprio "lì", poi un berretto, anch'esso bianco, infine due bandane rossa ed un'altra azzurra. È mistero sull'autore del gesto. Intanto i galleristi si sono divisi in due fazioni, chi è perla visione integrale delle abbondanti nudità della statua, chi invece, protende per la copertura. «Certo, in un'edizione passata abbiamo avuto una mostra collaterale di arte erotica», conferma l'organizzatore Paolo Rufini, «ma era allestita in un percorso a parte, vietato ai minori di 14 anni». Morale: mentre si cerca di capire chi quotidianamente copre il "membro della discordia", la statua di "Antichità Grand Tour" di Guido Martini è stata posizionata un po' più indietro rispetto al corridoio centrale. Pan è soltanto una delle tremila opere di "Antiquari nella Roma rinascimentale". Un'esposizione che conserva pezzi italiani ed europei di alto antiquariato, mobili francesi, inglesi ed italiani, tappeti orientali, dipinti e ogni altra opera ricercata da professionisti del settore. Un nitidi antico e moderno, basti pensare alla presenza di opere di Andy Warhol e Giorgio De Chirico. Quest'anno l'evento si arricchisce di una grossa novità: l'alta gastronomia. Mercoledì 20 ottobre, ad esempio, si terrà l'anteprima di "Mete Divine", con una vetrina dei migliori agriturismi di Italia scelti in collaborazione con Agriturist. Poi, dal 21 al 24 sarà la volta di "Gourmet Hotel Collection", un evento di respiro nazionale volto a valorizzare la formula del "Bed&Dinner". Le strutture che saranno presenti, tra le migliori d'Italia, potranno a rotazione offrire al pubblico un saggio-assaggio delle loro capacità culinarie (www.witaly.it - www.porzionicremona.it).