opinione di Giuliano sui cristiani
Imperatore Giuliano definito dai cristiani l’Apostata
Quanto agli empi venuti di Galilea, quasi un morbo che inietta la vita,
essi che rifiutano di invocare gli Dei, sappi che sono sottoposti alla tribù
dei demoni perversi. Questi demoni gettano la maggior parte di questi atei in
un accesso di delirio che gli fa desiderare di morire, dandogli l’idea che si
involeranno verso il cielo dopo essersi tolta violentemente la vita. Ve ne sono
alcuni che abbandonano le città per cercare i deserti, benchè, per sua natura,
l’uomo sia un animale socievole e civile. Ma i demoni perversi ai quali essi
sono legati li spingono a tale misantropia. Già, in gran numero, hanno
immaginato di caricarsi di catene e di gogne: tanto li possiede da ogni parte
lo spirito maligno al quale essi si sono volontariamente dati disertando il
culto degli Dei immortali e salvifici.