Sunday, July 20, 2008

Ginevra. Scolpire il passato

Corriere della Sera 20.7.08
Ginevra. Scolpire il passato
di Andrea Genovese

Pietra, legno, ceramica, metalli preziosi, marmo. Dal neolitico ai primi secoli della nostra era, dalle caverne ai palazzi mesopotamici, dalle steppe scitiche agli altipiani iraniani, dall'Egitto al Vietnam, dalla raffinata civiltà villanoviana a quella etrusca e romana, nella sua lunga marcia verso l'al di là o il nulla eterno, l'uomo ha modellato la materia bruta elevandola a simbolo, testimonianza, creazione (cosciente o meno) artistica. La collezione d'opere antiche Barbier- Mueller è nota in tutto il mondo; con i 250 capolavori, moltissimi mai esposti, ci si interroga sulle intenzioni secolari o religiose che li hanno ispirati. Quale Picasso ha scolpito, durante il terzo millennio a.c., in Sardegna la testa di Ozieri, nelle Cicladi la figurina in forma di violino?
Si resta di marmo.
IL PROFANO E IL DIVINO Ginevra, Musée d'art et d'histoire, sino al 31 luglio. Tel. +41/224182600 Testa romana del I sec. a. C.