MARSALA: La porta del mare e una statua di Iside
VENERDÌ, 05 DICEMBRE 2008 LA REPUBBLICA - Palermo
Una porta monumentale di accesso alla città dal porto, un nuovo tratto di pavimentazione del decumanus maximus e le tracce di un´area sacra, assolutamente inedita per Marsala, testimoniata da una statua della dea Iside.
Sono emersi nuovi importanti ritrovamenti dall´ultima campagna di scavi condotta dalla Soprintendenza di Trapani, guidati dall´archeologa Rossella Giglio, nella zona di Capo Boeo, a Marsala.
Oggi alle 17 saranno illustrati al museo "Baglio Anselmi" di Marsala, insieme a un filmato che ripercorre tutte le tappe dello scavo.
«È un passo avanti fondamentale, nella ricerca e nella valorizzazione della zona di Marsala - spiega Rossella Giglio, che dirige gli scavi - anche perché le aree di scavo hanno interessato diversi punti nodali della topografia della città antica, relativi sia all´abitato che alle strade che delimitavano gli isolati e le fortificazioni costiere».
Tra le novità più interessanti c´è la scoperta di un santuario, il primo finora trovato nell´antica Lilybeo: «Finora infatti si conoscevano le necropoli di questo sito - continua la Giglio - ora è emersa una statua in marmo, frammentaria, che raffigura la dea Iside, e le fosse votive adiacenti, che contengono più di 500 lucerne. C´è anche un´iscrizione in cui si fa riferimento a un santuario di Ercole, e si indicano i cittadini che avevano dato i sesterzi per la realizzazione».
l. n.
VENERDÌ, 05 DICEMBRE 2008 LA REPUBBLICA - Palermo
Una porta monumentale di accesso alla città dal porto, un nuovo tratto di pavimentazione del decumanus maximus e le tracce di un´area sacra, assolutamente inedita per Marsala, testimoniata da una statua della dea Iside.
Sono emersi nuovi importanti ritrovamenti dall´ultima campagna di scavi condotta dalla Soprintendenza di Trapani, guidati dall´archeologa Rossella Giglio, nella zona di Capo Boeo, a Marsala.
Oggi alle 17 saranno illustrati al museo "Baglio Anselmi" di Marsala, insieme a un filmato che ripercorre tutte le tappe dello scavo.
«È un passo avanti fondamentale, nella ricerca e nella valorizzazione della zona di Marsala - spiega Rossella Giglio, che dirige gli scavi - anche perché le aree di scavo hanno interessato diversi punti nodali della topografia della città antica, relativi sia all´abitato che alle strade che delimitavano gli isolati e le fortificazioni costiere».
Tra le novità più interessanti c´è la scoperta di un santuario, il primo finora trovato nell´antica Lilybeo: «Finora infatti si conoscevano le necropoli di questo sito - continua la Giglio - ora è emersa una statua in marmo, frammentaria, che raffigura la dea Iside, e le fosse votive adiacenti, che contengono più di 500 lucerne. C´è anche un´iscrizione in cui si fa riferimento a un santuario di Ercole, e si indicano i cittadini che avevano dato i sesterzi per la realizzazione».
l. n.