Monday, April 20, 2020

Scultore cerca con cura


Theodore Faullin de Banville
Da le stalattiti

Scultore, cerca con cura,
Mentre l’estasi attendi,
Marmo senza difetto per farne un bel vaso;
Cerca a lungo la forma e non per rintracciare
Amori misteriosi o divine battaglie.
Non Eracle che vince il mostro di Nemea,
Né Ciprigna che nacque sopra il mare olezzante;
Né Titani sconfitti dopo la ribellione,
Né il ridente Bacco
Che aggioga leoni
Con un morso di pampini e di viti;
Non Leda che giochi fra lo stormo dei cigni
All’ombra di lauri in fiore, non Artemide
Sorpresa fra le acque candida come il giglio.
Che intorno al vaso puro, troppo bello
Per la Baccante,
Fiorisca la verbena con le foglie di acanto,
E più in basso
Delle vergini avanzino lentamente due a due,
Passo sicuro e seducente,
Braccia lungo le loro tuniche distese
E i capelli intrecciati sopra le testoline.

Febbraio 1846.