Minerva
Forte, casta, possente, e gloriosa
Fù Minerva all’Olimpo un di mostrata,
Dalla mente di Giove appena nata
Fù sapiente, e guerriera al par famosa.
Nè del uom, nè de’ Dei fù mai la sposa,
Solo ad opre sublimi dedicata,
Ottenne e tempii, ed ara, e fù adorata,
Perchè saggia, potente, e bellicosa.
Non s’abbassa, non teme, e sempre forte,
Non sa temer fortuna ancor funesta,
E bella appar per lei l’istessa morte.
Ella fiamme d’onor nell’alma desta,
Ella rende gentil qualunque sorte :
Figlia di Dio la gran Sapienza è questa.
Andrea Salomone, Mitologia iconologica, 1841