Il grande Pan non è morto
Il grande Pan non è morto,
è solo emigrato
in India.
Qui gli dei vagano liberamente,
travestiti da serpenti o scimmie;
ogni albero è sacro
ed è blasfemo
trattare senza cura un libro.
È peccato allontanare un libro
con il piede,
è peccato sbatterlo violentemente
contro un tavolo,
è peccato abbandonarlo con trascuratezza
dall'altra parte della stanza.
Si deve imparare a voltare le pagine con delicatezza,
senza disturbare Sarasvati,
senza offendere l'albero
il cui legno è materia prima della carta.
Sujata Bhatt