Wednesday, January 09, 2008

religione egizia - il dio Min

Min

Dio di Coptos e di Panopoli (Apu, capitale del IX distretto dell'Alto Egitto) e protettore delle piste del deserto orientale. Min era rappresentato sotto la forma di un uomo che aveva sul capo la calotta liscia ornata di alte piume e portata anche da Amon ; egli lascia apparire un solo braccio sollevato, su cui è ripiegato il flagellum. Divinità generatrice, esso è rappresentato con le caratteristiche itifalliche, che fecero sì che i Greci lo identificassero con Pan.

Incarnato in un toro, egli aveva come madre e sposa Khentet-labet, "colei che presiede all'Oriente ", che molto presto fu assimilata ad Iside , mentre Min era a sua volta unito ad Horus , come si può vedere da un inno della XII dinastia. Min è un dio molto antico, e si è potuto sostenere che fosse dio di stato durante il periodo predinastico . Il sincretismo lo identificò a Ra e ad Amon; Min prende anche la forma di Amon generatore dì Kar-nak, Kamutef, "il toro di sua madre", che diventa uno dei suoi appellativi.

La grande festa del dio Min, che aveva luogo durante il primo mese dell'estate, fu celebrata dall'epoca finita fino al periodo romano. Questa festa apriva la stagione della mietitura, e fu associata al culto reale, senza dubbio al principio del Nuovo Regno, e grazie a questo fatto noi la conosciamo attraverso le rappresentazioni del Ramesseum e del tempio di Medinet Habu . Il sovrano, trasportato su di una lettiga e circondato da uno sfarzoso seguito, andava a presentarsi davanti al dio nel suo tempio, mentre Min, sollevato su un'immensa portantina, usciva dal santuario incontro al sovrano; un toro bianco veniva condotto innanzi ed unito al corteo, alla cui testa si poneva il re, quando era giunto presso il dio, per condurre Min sul suo altare. Il sovrano tagliava poi una spiga secondo un procedimento rituale, poi faceva il giro della stanza ove il dio riposava; ed infine venivano liberati quattro uccelli perché andassero ad annunciare ai quattro punti dell'orizzonte il rinnovarsi della monarchia; tutte queste cerimonie erano accompagnate da canti e danze .