"Conchiglie, monili antichissimi"
Tre esemplari con un forellino al centro sono state portate alla luce nei siti di Skhul, in Israele, e Oued Djebbana, in Algeria, e rappresentano la più antica testimonianza di decorazione artistica mai rinvenuta
Tre conchiglie con un forellino al centro sono state portate alla luce nei siti di Skhul, in Israele, e Oued Djebbana, in Algeria, e rappresentano la più antica testimonianza di decorazione artistica mai rinvenuta. Le conchiglie risalgono a circa 100 mila anni fa e secondo gli scienziati dello University College London di Londra e del Cnrs francese, furono utilizzate come ornamento per collane.
La scoperta, pubblicata su Science, rafforza la convinzione che Homo Sapiens abbia cominciato a sviluppare strumenti non legati alle necessità quotidiane già in epoche molto antiche, precedenti al suo arrivo nel continente europeo avvenuto circa 40 mila anni fa. Già in passato in un altro scavo erano state rinvenute conchiglie ornamentali in alcune grotte sudafricane che risalivano a circa 75 mila anni fa.
Ma le conchiglie rinvenute in Algeria e in Israele sono molto più antiche. Appartengono al genere Nassarius, un gasteropode che vive attualmente soltanto nella zona centro-orientale del mar Mediterraneo. Secondo i ricercatori, data la lontananza dei siti archeologici dal mare, le conchiglie furono raccolte e trasportate appositamente per essere utilizzate come ornamenti. (s.m.)