Tuesday, December 25, 2007

I primi turisti in Inghilterra

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"I primi turisti in Inghilterra"
I primi esseri umani arrivarono nel Nord Europa ben duecentomila anni prima di quanto finora si pensava in base ai ritrovamenti archeologici. Lo afferma un gruppo di ricercatori dello University College di Londra in un articolo pubblicato su Nature. Un deposito di una trentina di punte di selce risalenti a circa settecentomila anni fa suggerirebbe infatti che i primi manufatti apparsi in Nord Europa debbano essere retrodatati di decine di migliaia di anni. Secondo questa recente scoperta, che ha portato alla luce utensili in pietra sulle coste orientali della Gran Bretagna, gruppi di esseri umani si spinsero oltre le Alpi non molto dopo il loro arrivo sulle coste temperate di Italia e Spagna, dove sembrerebbero essere giunti circa ottocentomila anni fa. Secondo gli studiosi britannici, questi individui avrebbero raggiunto il Nord Europa in periodi in cui il clima era più clemente, sfruttando la navigazione lungo la costa anziché il passaggio attraverso le fredde montagne. In quel periodo l’isola britannica era ancora legata al continente e questi primi esploratori dovrebbero aver trovato un ambiente molto più mediterraneo di ora, forse addirittura abitato da animali esotici come leoni e rinoceronti. I dati ricavabili dal rinvenimento di questo piccolo insieme di utensili sarebbe comunque insufficiente sia per stabilire una datazione più accurata sia per individuare l’identità e la provenienza di questi gruppi di esseri umani. (m.cap.)
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commento:
prima di quanto finora si pensava, non vi viene il dubbio che forse si pensa in maniera errata?
forse qualcuno pensa ancora di poter trovare gli scheletri di adamo ed eva e il torsolo della loro mela?
Francesco Scanagatta