Un'antica civiltà agricola era fiorente nell'attuale Uruguay molto prima di quanto si pensasse finora: nel periodo compreso fra 4.800 e 4.200 anni fa, cioè all'epoca della costruzione delle Piramidi in Egitto, nella regione del Rio de la Plata non vivevano solo cacciatori, ma si era sviluppata una società complessa. La scoperta, pubblicata su Nature, è di un gruppo di ricercatori guidati da José Iriarte, dello Smithsonian Tropical Research Institute. Dalle analisi condotte nel sito archeologico di Los Ajos, nel sud-est dell'Uruguay, Iriarte ha dedotto che, come in altre parti del mondo, in quel periodo il clima era molto più secco di quello attuale, e le aree oggi umide (bañados) erano favorevoli all'agricoltura: vi si coltivavano zucche, mais, fagioli e tuberi. Scavando a Los Ajos, inoltre, Iriarte e colleghi hanno trovato le prove di diversi nuclei abitativi disposti circolarmente intorno a una piazza centrale, che dimostrano l'esistenza di una sofisticata tradizione architettonica, sconosciuta finora in questa regione. Lo sviluppo legato alle attività agricole è confermato anche dalla notevole estensione dell'area archeologica, e dalla presenza, nelle sue vicinanze, di altri dieci siti, che fanno pensare che non si trattasse di villaggi isolati, ma di una struttura integrata. (p.g.)
Fonte: www.galileonet.it del 01-12-2004