dal corriere.it
Un suggestivo calendario astronomico-naturalistico
Nel 2007 tredici lune piene, con nomi diversi
Si sta diffondendo in tutto l'occidente la tradizionale classificazione degli indiani d'America, che attribuisce un nome a i cicli lunari
Da oggi, e per tutto gennaio, saremo illuminati dalla «Luna del Lupo»; nel mese di febbraio dalla «Luna della Neve»; a marzo da quella dei «Lombrichi» ... La tradizione nordamericana di attribuire un nome diverso a ogni ciclo lunare si è globalizzata e ora sta entrando, con qualche variante, anche nella consuetudine europea. Pare che siano stati gli indiani d’America, alcuni secoli fa, i più assidui a mettere in relazione il periodo di 29,5 giorni che intercorre fra due successive lune piene con alcuni aspetti caratteristici della natura e della stagione, anche se tradizioni analoghe sono presenti in altre antiche e distanti culture, come quelle asiatiche. Dopo la colonizzazione del Nord America, questa tradizione è passata dalle tribù americane al mondo anglosassone.
Ma poiché le corrispondenze tra i cicli lunari e quelli naturali hanno validità per gran parte dell’emisfero settentrionale, i modi di dire dei nativi d’America stanno a poco a poco diffondendosi ad altre popolazioni boreali, compresa la nostra, un po’ per gioco e un po’ per simpatia.
Secondo il suggestivo calendario astronomico-naturalistico degli indiani d’America, è la Luna Piena a segnare l’inizio di ogni lunazione; e il nome ad essa attribuito si conserva per tutta la durata del ciclo. Ecco le date e le definizioni di tutte le lune piene del 2007.
3 gennaio: Luna Piena del Lupo
Questa attribuzione nasce dal fatto che, durante le più gelide settimane di gennaio, quando i lupi affamati avevano difficoltà a stanare le prede di cui nutrirsi, si spingevano a branchi fino al limite dei villaggi in cerca di cibo. Questa definizione oggi potrebbe apparire anacronistica. Di fatto, i lupi affamati si possono incontrare pure in Italia, in pieno gennaio, in varie zone della catena alpina e appenninica. Si stima che i lupi italiani, in aumento da quando, negli anni ’90, sono stati dichiarati specie protetta, si aggirino ora attorno ai 500 esemplari.
2 febbraio: Luna Piena della Neve
Segnava la ricorrenza delle più abbondanti nevicate, quando la caccia era quasi impossibile e i nativi d’America dovevano ricorrere al cibo conservato per sopravvivere. Spesso questa lunazione coincideva con un periodo di carestia, per questo motivo in alcune tribù era stata introdotta la variante di Luna Piena della Fame.
4 marzo: Luna Piena dei Lombrichi
Con l’avvicinarsi della stagione primaverile e l’abbondanza delle piogge, le gelate tendono a ridursi, il suolo diventa più soffice e tornano a moltiplicarsi i vermi di terra. Gli uccelli, attratti dal cibo abbondante, riprendono ad affollare gli alberi e il cielo. Secondo un’antica tradizione l’avvento della bella stagione era annunciato dal ritorno dei corvi, per questo una variante del nome attribuito al ciclo lunare di marzo è: la Luna Piena del Corvo.
2 aprile: la Luna Piena della Rosa
Le rose selvatiche sono fra i primi fiori a sbocciare con il tepore del mese di aprile, conferendo alla nascente primavera i colori dei loro petali rosa, rossi e gialli. Ma altri segni attribuiscono un nome particolare al ciclo lunare di aprile: la ovvia Luna Piena dell’Erba o la Luna Piena dei Pesci, quest’ultima dedicata a quelle specie acquatiche che in questo periodo depongono le loro uova.
2 maggio: Luna Piena del Granturco
Dedicata alle gialle distese delle piantagioni di granturco, che in questo mese caratterizzano molti terreni agricoli del Nordamerica. Ma altrove si indica la prima lunazione di maggio con la Luna Piena del Latte, in omaggio agli allevatori di mucche da latte.
1 giugno: Luna Piena delle Fragole. «Straberry fields forever» recita una famosa canzone dei Beatles. Ma il tempo delle fragole, per gli aborigeni nordamericani Algonquin, coincideva solo con la prima lunazione di giugno. In Italia l’epoca della normale fioritura delle fragole si colloca un po’ prima, nel mese di maggio.
30 giugno: Luna Piena Blu
Contrariamente a quanto si pensa, questa definizione non ha niente a che fare col colore effettivo della Luna Piena. E’ semplicemente il nome che si attribuisce alla luna piena quelle rare volte in cui si verifica per due volte nello stesso mese. Nel mondo anglosassone, è invalso l’uso di dire che un fatto è improbabile quanto la Luna Piena Blu.
30 luglio: Luna Piena del Fieno
Ecco un’altra definizione legata alla pratica della vita contadina di ammucchiare nei campi estivi le balle di fieno. Ma fra le popolazioni residenti alle più alte latitudini, dove la rottura del bel tempo estivo è più precoce, si parla della Luna Piena del Tuono o dei Temporali.
28 agosto: Luna Piena Rossa
Questa volta il colore si riferisce a quello effettivo con cui appare il disco lunare quando sorge dal mare, nell’aria carica di umidità. Per le popolazioni che vivono nelle vicinanze dei grandi laghi o di altri grandi corsi d’acqua dolce, si parla invece di Luna Piena dello Storione.
26 settembre: Luna Piena dei Raccolti
E’ dedicata a tutti i tipi i frutti e cereali la cui raccolta cade nei dintorni dell’Equinozio di Autunno. Forse perché, in questa circostanza, il duro lavoro dell’uomo nei campi era massicciamente coadiuvato dalle donne, la prima lunazione autunnale prende anche il nome di Luna Piena delle Donne.
26 ottobre: Luna Piena del Cacciatore
Anche l’attività venatoria ha la sua celebrazione nel calendario lunare d’Autunno, A detta di chi pratica la caccia, la Luna è una amica formidabile perché il suo chiarore aiuta a stanare le prede nelle ore antelucane.
24 novembre: Luna Piena delle Gelate. Con l’avvicinarsi della stagione invernale, si manifestano le prime gelate notturne e i campi si ricoprono di una patina di acqua ghiacciata. Ma per alcune popolazioni questa è anche la Luna Piena dei Castori, i quali intensificano la loro attività di costruzione delle loro tane in previsione della brutta stagione.
24 dicembre: Luna Piena Fredda. Non ha bisogno di alcuna spiegazione il nome dato all’ultima lunazione di dicembre. Dicembre è anche il mese in cui abbondano altre definizioni, come la Luna Piena della Lunga Notte, in riferimento alla breve durata delle ore di insolazione, o la Luna Piena Amara, per l’asprezza delle condizioni meteorologiche e ambientali.
Franco Foresta Martin
05 marzo 2007
Un suggestivo calendario astronomico-naturalistico
Nel 2007 tredici lune piene, con nomi diversi
Si sta diffondendo in tutto l'occidente la tradizionale classificazione degli indiani d'America, che attribuisce un nome a i cicli lunari
Da oggi, e per tutto gennaio, saremo illuminati dalla «Luna del Lupo»; nel mese di febbraio dalla «Luna della Neve»; a marzo da quella dei «Lombrichi» ... La tradizione nordamericana di attribuire un nome diverso a ogni ciclo lunare si è globalizzata e ora sta entrando, con qualche variante, anche nella consuetudine europea. Pare che siano stati gli indiani d’America, alcuni secoli fa, i più assidui a mettere in relazione il periodo di 29,5 giorni che intercorre fra due successive lune piene con alcuni aspetti caratteristici della natura e della stagione, anche se tradizioni analoghe sono presenti in altre antiche e distanti culture, come quelle asiatiche. Dopo la colonizzazione del Nord America, questa tradizione è passata dalle tribù americane al mondo anglosassone.
Ma poiché le corrispondenze tra i cicli lunari e quelli naturali hanno validità per gran parte dell’emisfero settentrionale, i modi di dire dei nativi d’America stanno a poco a poco diffondendosi ad altre popolazioni boreali, compresa la nostra, un po’ per gioco e un po’ per simpatia.
Secondo il suggestivo calendario astronomico-naturalistico degli indiani d’America, è la Luna Piena a segnare l’inizio di ogni lunazione; e il nome ad essa attribuito si conserva per tutta la durata del ciclo. Ecco le date e le definizioni di tutte le lune piene del 2007.
3 gennaio: Luna Piena del Lupo
Questa attribuzione nasce dal fatto che, durante le più gelide settimane di gennaio, quando i lupi affamati avevano difficoltà a stanare le prede di cui nutrirsi, si spingevano a branchi fino al limite dei villaggi in cerca di cibo. Questa definizione oggi potrebbe apparire anacronistica. Di fatto, i lupi affamati si possono incontrare pure in Italia, in pieno gennaio, in varie zone della catena alpina e appenninica. Si stima che i lupi italiani, in aumento da quando, negli anni ’90, sono stati dichiarati specie protetta, si aggirino ora attorno ai 500 esemplari.
2 febbraio: Luna Piena della Neve
Segnava la ricorrenza delle più abbondanti nevicate, quando la caccia era quasi impossibile e i nativi d’America dovevano ricorrere al cibo conservato per sopravvivere. Spesso questa lunazione coincideva con un periodo di carestia, per questo motivo in alcune tribù era stata introdotta la variante di Luna Piena della Fame.
4 marzo: Luna Piena dei Lombrichi
Con l’avvicinarsi della stagione primaverile e l’abbondanza delle piogge, le gelate tendono a ridursi, il suolo diventa più soffice e tornano a moltiplicarsi i vermi di terra. Gli uccelli, attratti dal cibo abbondante, riprendono ad affollare gli alberi e il cielo. Secondo un’antica tradizione l’avvento della bella stagione era annunciato dal ritorno dei corvi, per questo una variante del nome attribuito al ciclo lunare di marzo è: la Luna Piena del Corvo.
2 aprile: la Luna Piena della Rosa
Le rose selvatiche sono fra i primi fiori a sbocciare con il tepore del mese di aprile, conferendo alla nascente primavera i colori dei loro petali rosa, rossi e gialli. Ma altri segni attribuiscono un nome particolare al ciclo lunare di aprile: la ovvia Luna Piena dell’Erba o la Luna Piena dei Pesci, quest’ultima dedicata a quelle specie acquatiche che in questo periodo depongono le loro uova.
2 maggio: Luna Piena del Granturco
Dedicata alle gialle distese delle piantagioni di granturco, che in questo mese caratterizzano molti terreni agricoli del Nordamerica. Ma altrove si indica la prima lunazione di maggio con la Luna Piena del Latte, in omaggio agli allevatori di mucche da latte.
1 giugno: Luna Piena delle Fragole. «Straberry fields forever» recita una famosa canzone dei Beatles. Ma il tempo delle fragole, per gli aborigeni nordamericani Algonquin, coincideva solo con la prima lunazione di giugno. In Italia l’epoca della normale fioritura delle fragole si colloca un po’ prima, nel mese di maggio.
30 giugno: Luna Piena Blu
Contrariamente a quanto si pensa, questa definizione non ha niente a che fare col colore effettivo della Luna Piena. E’ semplicemente il nome che si attribuisce alla luna piena quelle rare volte in cui si verifica per due volte nello stesso mese. Nel mondo anglosassone, è invalso l’uso di dire che un fatto è improbabile quanto la Luna Piena Blu.
30 luglio: Luna Piena del Fieno
Ecco un’altra definizione legata alla pratica della vita contadina di ammucchiare nei campi estivi le balle di fieno. Ma fra le popolazioni residenti alle più alte latitudini, dove la rottura del bel tempo estivo è più precoce, si parla della Luna Piena del Tuono o dei Temporali.
28 agosto: Luna Piena Rossa
Questa volta il colore si riferisce a quello effettivo con cui appare il disco lunare quando sorge dal mare, nell’aria carica di umidità. Per le popolazioni che vivono nelle vicinanze dei grandi laghi o di altri grandi corsi d’acqua dolce, si parla invece di Luna Piena dello Storione.
26 settembre: Luna Piena dei Raccolti
E’ dedicata a tutti i tipi i frutti e cereali la cui raccolta cade nei dintorni dell’Equinozio di Autunno. Forse perché, in questa circostanza, il duro lavoro dell’uomo nei campi era massicciamente coadiuvato dalle donne, la prima lunazione autunnale prende anche il nome di Luna Piena delle Donne.
26 ottobre: Luna Piena del Cacciatore
Anche l’attività venatoria ha la sua celebrazione nel calendario lunare d’Autunno, A detta di chi pratica la caccia, la Luna è una amica formidabile perché il suo chiarore aiuta a stanare le prede nelle ore antelucane.
24 novembre: Luna Piena delle Gelate. Con l’avvicinarsi della stagione invernale, si manifestano le prime gelate notturne e i campi si ricoprono di una patina di acqua ghiacciata. Ma per alcune popolazioni questa è anche la Luna Piena dei Castori, i quali intensificano la loro attività di costruzione delle loro tane in previsione della brutta stagione.
24 dicembre: Luna Piena Fredda. Non ha bisogno di alcuna spiegazione il nome dato all’ultima lunazione di dicembre. Dicembre è anche il mese in cui abbondano altre definizioni, come la Luna Piena della Lunga Notte, in riferimento alla breve durata delle ore di insolazione, o la Luna Piena Amara, per l’asprezza delle condizioni meteorologiche e ambientali.
Franco Foresta Martin
05 marzo 2007