Sunday, December 23, 2007

Il sonno fissa i ricordi utili e fa pulizia nella memoria

Il sonno fissa i ricordi utili e fa pulizia nella memoria

01/07/04, "La Repubblica"

Giulio Tononi, docente di psichiatria all´università del Wisconsin e coordinatore della ricerca: "Dormire serve proprio a questo: far dimagrire il cervello eliminando le cose inutili e farlo ripartire più snello".

ROMA - "Tutti gli animali dormono, dal moscerino della frutta ai delfini.

Il sonno ha una funzione universale per la vita degli animali".

Quale sia questa funzione, però, ancora non è chiaro.

Giulio Tononi, che insegna psichiatria all´università del Wisconsin, è il coordinatore della ricerca di Nature.

"Tante ipotesi sono state suggerite. Forse il sonno serve a consolidare i ricordi, o forse a tenerci lontano dai guai durante la notte".

La vostra idea?

"I neuroni dialogano continuamente l´uno con l´altro. E quando dialogano, formano delle connessioni tra loro. Queste connessioni sono tanto più forti e numerose quanto più siamo concentrati o ci stiamo sforzando di imparare qualcosa di nuovo. Il risultato: alla fine della giornata, quando abbiamo visto, sentito e fatto molte cose nuove, il nostro cervello si è modificato. Approssimativamente, possiamo dire che tra la mattina e la sera le connessioni fra neuroni si irrobustiscono di un buon 20-30 per cento".

Non è una crescita straordinaria?

"In realtà si tratta di un problema, per il cervello. Da solo quest´organo consuma circa il 20 per cento dell´energia del corpo. Ci sono anche problemi di spazio, perché la scatola cranica è un ambiente molto affollato di cellule. Come si può pensare di sostenere una crescita del 20-30 per cento tutti i giorni? Occorre fare pulizia e razionalizzare lo spazio eliminando le connessioni inutili. E noi crediamo che il sonno serva proprio a questo: a far dimagrire il cervello e a farlo ripartire più agile e snello il mattino dopo".

Che cosa vuol dire dimagrire, per un cervello?

"Eliminare le connessioni inutili. Quel rumore di fondo che ci accompagna durante la giornata va eliminato, insieme a tutte le esperienze che non vale la pena di portare con sé nel futuro. Il meccanismo esatto con cui la razionalizzazione delle connessioni avvenga non è chiaro. Ma siamo riusciti a dimostrare che l´attività del cervello durante la notte è più intensa nelle aree che durante il giorno sono state impegnate in un compito di apprendimento. In quell´area dove si sono formate molte nuove connessioni, è più importante riportare un po´ di ordine".

Il bisogno di sonno quindi è legato all´apprendimento. Questo potrebbe spiegare come mai i bambini (i cuccioli in generale) hanno più bisogno di dormire ore rispetto ad adulti e anziani?

"Se la nostra ipotesi è giusta, la spiegazione è proprio questa. Ancor prima che i cuccioli aprano gli occhi, iniziano ad apprendere moltissime cose, e il loro cervello si modifica in maniera tumultuosa. Per regolare questo gran numero di nuove connessioni occorrono più ore di sonno".

Diventare bravi al vostro videogioco vuol dire creare molte nuove connessioni, quindi potenziare il cervello. Ma questo potenziamento sarà utile anche per altre attività, magari più importanti?

"Difficile rispondere. Probabilmente alcune connessioni si adattano a molti usi, altre no. Non credo che il nostro gioco si riveli molto utile per la vita di tutti i giorni".