Wednesday, December 26, 2007

Fate, commesse ed eroine, I nostri puntano sulle donne

http://ilmessaggero.caltanet.it/hermes/20020730/13_ANCONA/ANCONA/PA.htm

Fate, commesse ed eroine, I nostri puntano sulle donne
di MARIA MANGANARO

TRA creme solari e teli da bagno, nelle borse del mare sono in molti a trovare spazio anche per qualche libro da leggere sotto l'ombrellone o frapposto tra gli occhi e il sole accecante. Per i turisti nella nostra regione (ma anche per i residenti), l'estate può essere l'occasione giusta per esplorare l'editoria delle Marche oltre ai suoi morbidi paesaggi. C'è, per esempio, una giovane ed alacre casa editrice, Affinità elettive, che dopo avere avviato un progetto sull'esperienza dei politici marchigiani dal dopoguerra ai nostri giorni, in una collana dedicata alla storia e alla memorialistica ha pubblicato di recente "Tornerà l'imperatore. Storia di una donna istriana tra guerra ed esodo" (euro 10,90, pp. 194). Alessandra Fusco, autrice del volume in forma di narrativa, percorre la vita di sua madre Bruna da quando, diciassettenne, lavorava in una fabbrica di Pola per conoscere in appena dieci anni, dal 1939 al '49, l'amore, la maternità, il tradimento, la fame, la malattia, la guerra. E' la storia di una popolazione costretta ad abbandonare la sua terra, ma anche di tante donne senza marito né lacrime nell'affrontare esperienze durissime. Da una donna all'altra, passiamo a un libro edito da Andrea Livi e imbastito sui ricordi a più voci di Joyce Lussu, la scrittrice impegnata politicamente sul fronte della Resistenza e del movimento femminista che ha finio suoi gironi nelle Marche. "La vita è infinita" (euro 19,36, pp.400) si apre con le immagini di un album fotografico che riportano alla memoria del lettore la figura di una donna bella e affascinante nei momenti più significativi di una vita intensa e consapevole. A seguire, le testimonianze di affetto e gratitudine dei suoi molti amici e, in chiusura, tre racconti della Lussu appassionata conoscitrice di storie e leggende marchigiane. Sempre con la Andrea Livi editrice, torniamo agli anni dell'ultima guerra e della Resistenza per i racconti di Domenico Travaglino "Il vento tra le betulle" (euro 9,30, pp.128). In sedici brevi capitoli, l'autore narra dei i suoi vent'anni durante il periodo bellico, del suo amore per Maria e per la sua terra.
Ad Ancona, da qualche mese non c'è più la Standa in pieno centro, di fronte alle 13 cannelle. Attraverso i "Framenti" (ed.Humana, euro 13,00, pp.200) di tre ex-commesse storiche, Teresa Chiari, Milvia Maistro e Valentina Pasqualini Valentini, il grande magazzino è un pezzo di storia urbana come ambìto posto di lavoro in anni di boom economico, con i suoi di retroscena divertenti, con le speranze e disillusioni dei suoi impiegati, con aneddoti più o meno divertenti a disegnare un piccolo universo. Infine, la "Sibilla sciamana della Montagna" (ed.Miriamica, euro 44,00, pp. 208) una bella pubblicazione sull'oracolo-profetessa-fata-strega dell'Appennino marchigiano il cui mito non smette di affascinare l'immaginario collettivo. Tutto un viaggio nel misterioso regno degli archetipi con traduzione inglese.