Sunday, December 16, 2007

«Le idee migliori arrivano quando si dorme»

La Stampa Nazionale, 7 giugno 2004

«Le idee migliori arrivano quando si dorme»


Il cervello ordina i pensieri mentre riposa.

Una ricerca pubblicata su «Nature» dimostra che è proprio durante il sonno che arrivano le idee migliori perché il cervello si riorganizza e che, molto probabilmente, i dormiglioni sono semplicemente più lenti nel sistemare le idee. Lo ha scoperto il neuropsichiatra Giulio Tononi, trasferitosi all'estero 13 anni fa dopo una laurea in medicina a Pisa e ora all'università del Wisconsin-Madison. Nella ricerca, condotta insieme a Chiara Cirelli, Tononi ha dimostrato che il cervello sfrutta il sonno per fare ordine al suo interno e scremare quanto di inutile ha accumulato. I ricercatori hanno scoperto inoltre che ogni area del cervello può cadere in un sonno più o meno profondo, in proporzione a quanto ha lavorato durante il giorno. «Il sonno è dunque il prezzo da pagare per sostenere la plasticità del cervello - ha detto Tononi - ed è anche probabile che le differenze individuali nel bisogno di riposo siano in qualche modo legate alla diversa efficienza con cui avviene il processo di riorganizzazione delle sinapsi». In altre parole, l'intensità della dormita varia nelle diverse aree del cervello, a seconda del lavoro compiuto da ciascuna durante la veglia. Nella riorganizzazione notturna avviene un compattamento di tutte le nuove sinapsi, ha suggerito Tononi, perché il cervello ha uno spazio limitato e non può tenerle tutte. Quelle inutili vengono in gran parte ridimensionate fino anche a scomparire.